31-08-2022
Novità welfare aziendale
Innalzamento limite di esenzione e possibilità rimborso bollette
Il Decreto Aiuti-bis (Dl 115-2022), ha introdotto due importanti novità riguardanti il welfare aziendale, per quei datori di lavoro che decidono di premiare i propri dipendenti: l’aumento del limite complessivo di esenzione a 600€ e la possibilità di erogare o rimborsare somme per il pagamento delle utenze domestiche sostenute dai lavoratori.
Innalzamento del limite di esenzione
Il nuovo decreto prevede che i fringe benefit assegnati ai lavoratori dipendenti siano esenti dalle tasse fino al limite di 600€ (la soglia precedente era di 258,23€). L’esenzione è cumulabile con il bonus carburante nel limite di 200€, quindi la somma totale esentasse per i beni e servizi di welfare può raggiungere il tetto massimo di 800€. La misura interessa esclusivamente il periodo d’imposta 2022.
La possibilità di rimborso delle bollette
Per la prima volta vengono incluse nell’esenzione le somme di denaro erogate o rimborsate dal datore di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche relative a servizio idrico, energia elettrica o gas naturale, sostenute dai lavoratori dipendenti. Per poter applicare l’esenzione il datore di lavoro dovrà acquisire e conservare la documentazione che attesti che tali somme siano state utilizzate per lo scopo per cui sono state erogate.
Dal punto di vista operativo, se esiste un piano di welfare aziendale in cui sono riportati in modo puntuale i servizi di cui possono beneficiare i dipendenti, occorrerà una modifica del piano. Non è invece necessaria alcuna procedura in caso di assenza di un piano welfare o se nel piano è previsto un valore annuo spettante a ciascun lavoratore dipendente, ma senza alcuna specifica dei servizi previsti.
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